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L’istanza è stata sottoscritta in occasione delle Giornate Italiane Mediche per l’Ambiente (GIMA) ed è promossa dall’ Associazione Medici per l’Ambiente (ISDE) Italia e dell’Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE)

La Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCEO) e le Società medico-scientifiche* che hanno partecipato alle GIMA 2023, su proposta di ISDE Italia e AIE, chiedono alle autorità politiche di ascoltare la voce del mondo scientifico ed adottare senza ritardi le azioni utili sia a ridurre l’inquinamento atmosferico sia a mitigare il cambiamento climatico. I due fenomeni agiscono sinergicamente sulla salute umana, contrastando o riducendo l’efficacia delle terapie.

Le Giornate Mediche per l’Ambiente (GIMA) si sono svolte a Pisa il 21 e il 22 aprile 2023 per creare un momento di incontro tra le Società scientifiche e gli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, impegnati da anni per la promozione della salute.

È emersa l’urgenza di adottare soluzioni specifiche che, sulla base delle evidenze scientifiche, sono in grado di ridurre da subito malattie e mortalità legate all’inquinamento e alla crisi del clima. L’evento pisano ha, infatti, favorito il coordinamento di un impegno collettivo per ottenere risultati concreti sulle tematiche ambiente e salute, secondo l’approccio “One-Health. Tale paradigma riconosce lo stretto collegamento e l’interdipendenza tra la salute degli esseri umani, quella degli animali, delle piante e dell’ambiente in generale (compresi gli ecosistemi). One-Health è anche un modello di integrazione e collaborazione che permette di prevenire efficacemente le malattie. 

Le otto richieste dell’appello in sintesi: 1) prendere atto dei principali danni sanitari; 2) evitare nuove attività inerenti i combustibili fossili; 3) scartare soluzioni irrealistiche od illusorie; 4) promulgare una normativa che preveda l’addebito alle compagnie elettriche delle cosiddette “esternalità” (costi legati agli impatti sull’ambiente e sull’uomo, ora totalmente a carico della società civile); 5) accogliere le proposte europee relative al superamento degli autoveicoli inquinanti; 6) promuovere la transizione verso le energie rinnovabili e non verso il metano (anch’esso fossile e climalterante); 7) disincentivare la diffusione massiva del biometano e l’uso di biomasse; 8) promulgare una normativa che agevoli più speditamente ed efficacemente l’installazione di impianti per le fonti rinnovabili.

E’ possibile aderire all’appello inviando una mail a isde@isde.it 

Società Italiana di Nefrologia
Società Italiana di Malattie Infettive e tropicali – SIMIT
FNOMCEO
ISDE Italia
Associazione Italiana di Epidemiologia – AIE
Società Italiana della Riproduzione Umana – SIRU
Società italiana di Pneumologia
Società Italiana di Medicina Generale – SIMG
Società Italiana di neurologia – SIN
Società Italiana di psiconeuroendocrinoimmunologia – SIPNEI
Federazione delle Società Medico Scientifiche Italiane
Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti – FADOI
associazione medici diabetologi AMD
Società Italiana di reumatologia – SIR
Associazione Medici Endocrinologi – AME
Società Italiana di Diabetologia e Malattie del Metabolismo SID
Associazione Culturale Pediatri – ACP
Società Italiana di Medicina Interna – SIMI
SNOP – Società Nazionale Operatori della Prevenzione E.T.S.
Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente – SIAMA
Società Italiana di Medicina delle Migrazioni SIMM
Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica – ADI

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