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La European Public Health Alliance (EPHA) è la principale alleanza di ONG europee che si batte per una salute migliore per tutti in Europa. Ad essa aderiscono in tutta Europa più di 80 organizzazioni, fra le quali, in Italia, ISDE.

HEAL, insieme con il gruppo non-profit CLASP, che si concentra sulle prestazioni energetiche e sulla qualità degli elettrodomestici e delle apparecchiature, per mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici e ampliare l’accesso all’energia pulita, con il con supporto tecnico dell’organizzazione per la ricerca scientifica applicata (TNO), ha pubblicato il report “Exposing the Hidden Health Impacts of Cooking with Gas”.

Il rapporto indica che cucinare con il gas in una cucina priva di ventilazione meccanica causa un inquinamento domestico da biossido di azoto (NO2) che eccede svariate volte all’anno il valore raccomandato da non superare per tutelare la salute umana indicato dalle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e i limiti previsti dalla normativa europea per l’aria ambiente.

TNO ha simulato la cottura a gas di piatti tipici europei per un periodo di sette giorni usando tecniche di cottura comuni nelle cucine, senza l’utilizzo di cappe aspiranti verso l’esterno. In tutte le simulazioni in cui non è stata utilizzata la ventilazione meccanica, il valore limite UE orario per l’esterno di 200 µg/m3 NO2 è stato superato negli ambienti indoor per oltre le 18 ore all’anno consentite.

Test specifici nei laboratori di TNO hanno mostrato che i fornelli a gas producono anche monossido di carbonio, particolato ultrafine e altri inquinanti che possono causare effetti gravi sulla salute, in particolar modo nei bambini. Il report stima che negli ultimi 12 mesi il numero di bambini con sintomi di asma causati dalla cottura a gas sia oltre 700.000, pari al 12 % dei bambini UE attualmente affetti da asma.

Ecco i principali risultati contenuti nel report:

  • Cucinare con gas rilascia inquinanti atmosferici pericolosi nelle nostre case. La cottura con apparecchi a gas potrebbe esporre oltre 100 milioni di persone in Europa a livelli di inquinamento dell’aria interna che violerebbero le norme UE sull’inquinamento dell’aria esterna. Gli apparecchi di cottura a gas emettono NO2. Esiste un’associazione documentata tra l’esposizione al NO2 e lo sviluppo dell’asma nei bambini. La cottura a gas emette anche monossido di carbonio, anidride carbonica e metano incombusto, che possono persistere all’interno delle abitazioni dopo l’uso anche dopo aver cucinato.
  • L’inquinamento dell’aria interna da cucina a gas danneggia le persone. L’Agenzia europea per l’ambiente riconosce l’inquinamento atmosferico come il più grande rischio per la salute ambientale in Europa. Oltre 700.000 bambini nell’UE hanno sofferto di asma nell’ultimo anno. Secondo lo studio, il 12% degli attuali casi di asma pediatrica potrebbe essere evitato se le cucine a gas fossero rimosse dalle case dell’UE. Vi sono prove crescenti che collegano l’inquinamento atmosferico causato dalla combustione con effetti negativi sullo sviluppo del cervello nei bambini piccoli. Per gli adulti, gli inquinanti derivanti dalla cottura del gas possono portare a impatti negativi sul cervello, sul sistema respiratorio e sul sistema nervoso.
  • Il Gas non è ‘naturale’ o ‘pulito.’ L’industria del gas ha investito molto nel posizionamento della cottura con il gas come opzione sicura e preferita. Anche a causa di questi sforzi, le persone sono ampiamente inconsapevoli dei rischi per la salute e l’ambiente determinati dalla cottura a gas, che sono ben documentati attraverso decenni di ricerca.
  • Cucinare con il gas è costoso. L’inquinamento del l’aria interna causato dalla cucina a gas è stimato in 3,5 miliardi di euro l’anno per i costi sanitari, la perdita di guadagni e di produttività e gli anni di vita persi (DALY). Alternative elettriche più pulite sono già disponibili a costi simili o inferiori. Gli incentivi governativi per le tecnologie elettriche produrrebbero da cinque a 16 volte il rendimento degli investimenti in termini di costi sanitari.
  • La ventilazione non è sufficiente. Le cappe non sono sempre accese e potrebbero non essere completamente efficaci quando utilizzate. Le cappe di ricircolo – comuni negli appartamenti – sono finalizzate alla rimozione degli odori e difficilmente rimuovono NO2, un inquinante primario cruciale. Nel complesso, gli sfiati sono spesso inefficaci, insufficienti o sottoutilizzati.
  • La cottura a gas mina gli obiettivi dell’UE di diventare un’economia neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. Come combustibile fossile, il gas da cucina emette inquinanti ambientali come metano, benzene e CO2. Anche quando sono spenti, gli apparecchi di cottura a gas perdono metano – un potente gas serra.
  • La cottura a gas mina i programmi di elettrificazione e di efficienza dell’UE. In tutta l’UE sono stati compiuti notevoli sforzi per aumentare l’efficienza delle abitazioni e degli edifici. Purtroppo, più un edificio è efficiente dal punto di vista energetico e ben isolato, peggiore è l’inquinamento dell’aria interna causato dalla cottura a gas se la ventilazione è inadeguata. L’efficienza energetica e l’elettrificazione dovrebbero andare di pari passo, non indebolirsi a vicenda. Il passaggio dal gas alla cucina elettrica durante l’aggiornamento energetico dell’edificio migliorerà anche la qualità dell’aria interna per le famiglie.
  • L’idrogeno pulito non è un combustibile da cucina praticabile. L’immissione di idrogeno nelle abitazioni richiederebbe tempo e investimenti significativi. La miscelazione dell’idrogeno con il metano cambia la chimica del combustibile, che può influenzare le prestazioni del bruciatore e diminuire l’efficienza. Anche le cucine a gas dovrebbero probabilmente essere adattate o interamente sostituite per funzionare correttamente con combustibile a idrogeno. I test effettuati per questo studio hanno rilevato che la miscelazione di idrogeno con gas può aumentare i livelli di inquinanti dannosi per la salute umana.

Il rapporto quindi raccomanda che:

  • La Commissione Europea dovrebbe adottare leggi per tutta l’Unione per proteggere le abitazioni dai pericoli del gas e fissando dei limiti di inquinamento per le cucine attraverso l’Ecodesign o informando i consumatori dei rischi della cottura a gas tramite l’Etichetta Energetica.
  • Gli stati membri e i governi locali dovrebbero votare in favore di normative per le persone e il pianeta che includano incentivi atti ad accelerare la completa elettrificazione delle case.
  • I professionisti della sanità e le associazioni della società civile dovrebbero informare il pubblico sui legami tra la cottura a gas e la salute e supportare azioni per mitigarne i danni.
  • Gli individui si dovrebbero proteggere autonomamente dai pericoli dell’inquinamento indoor impegnandosi a mantenere una ventilazione adeguata e passando ad alternative di cottura elettrica, quali i fornelli a induzione e gli apparecchi elettrici.

Per chi vuole approfondire: