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Il 60esimo The Zelda Congress su ‘Ambiente, famiglia e territorio’ a Montegranaro il 10 e l’11 maggio, promosso dal Rotary club locale, offre approfondimenti su salute e ambiente con relatori autorevoli.

Anche quest’anno, ha trovato ‘casa’ e un’ottima accoglienza in quel di Montegranaro il 60esimo The Zelda Congress, su ‘Ambiente, famiglia e territorio’, in programma il 10 e l’11 maggio.

Promosso dal Rotary club di Montegranaro, presieduto da Paolo Scendoni, in collaborazione con il Distretto 2090 e i Rotary Club Alto Fermano Sibillini, Fermo, Porto San Giorgio e Riviera fermana, l’evento è patrocinato dal Comune e rappresenta un importante e utile momento di approfondimento e conoscenza di tematiche legate all’ambiente e alla salute attraverso i contributi che verranno dagli autorevoli interlocutori che animeranno le due giornate. Presentando l’iniziativa, il sindaco Endrio Ubaldi ha sottolineato la proficua collaborazione che c’è sempre stata con il Rotary e che è stata confermata in occasione di un convegno su un tema di grande attualità, che riguarda il futuro delle giovani generazioni.

“E’ il secondo congresso che si svolge a Montegranaro dove siamo riusciti a creare quel senso di comunità tra associazioni e mondo delle imprese” le parole di Scendoni. “E’ una organizzazione che migliora di anno in anno” ha proseguito Massimiliano Tintinelli, del Distretto 2090, coordinatore dei due eventi: venerdì all’Hotel Horizon (ore 18) e sabato al teatro ‘La Perla’ (ore 8,30) con la partecipazione delle scuole. Tanti e qualificati i relatori presenti: Renata Alleva (Isde Italia Medici per l’Ambiente e vicepresidente Ordine Biologi Emilia Romagna Marche), Andrea Passacantando (presidente Copagri Marche), Anna Maria Calcagni (presidente Ordine dei medici di Fermo), Roberto Grinta (direttore Ast Fermo), Maria Elena Lionetti (clinica pediatrica Salesi), Anna Moscillo (Pediatria Fimp Fermo), Catherine Farwell (Associazione I prodotti nobili marchigiani e italiani), Luciano Massetti (dirigente Istituto per la bioeconomia del Cnr).

Destinatari di questa iniziativa sono tutti i cittadini che abbiano a cuore il futuro delle giovani generazioni, che vogliano riflettere sul mondo in cui viviamo e dove vivranno domani i bambini di oggi.

Fonte: ilrestodelcarlino