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ISDE Lazio e ISDE Roma – insieme a Rete Tutela Roma Sud (Provincia di Roma), No Inceneritore Fusina e Comitato Opzione Zero (Veneto), Comitato Unitario No 4a Linea (Acerra), Patto Ecologista Riformista, Associazione Rifiuti Zero Sicilia, Rete dei Comitati Territoriali Siciliani – hanno sottoscritto una proposta di legge per garantire la salute di tutti, in particolare dei soggetti deboli, quali i bambini e gli anziani.

La proposta è composta da un solo articolo:

Articolo 1

  1. I gestori di impianti che svolgono attività di incenerimento di rifiuti aventi una capacità nominale di due o più tonnellate/ora e i gestori di discariche sono tenuti al pagamento di un contributo sanitario pari al 10% della tariffa di smaltimento, da destinare a un fondo per la prevenzione sanitaria per la popolazione residente o che svolge la propria attività lavorativa entro i 5 km dai suddetti impianti.
  2. Il contributo sanitario previsto al comma 1 non può essere ribaltato sulla tariffa dei rifiuti o sull’ente affidante, ma è a carico del gestore.
  3. Il fondo previsto al comma 1 viene costituito presso il Ministero della Salute, che entro 180 giorni emana il protocollo sanitario di prevenzione e biomonitoraggio per le popolazioni interessate.
  4. I risultati anonimi del protocollo sanitario di prevenzione e biomonitoraggio vengono pubblicati annualmente e trasmessi ai Sindaci dei Comuni coinvolti.
  5. Nel caso siano rilevati superamenti rispetto alle soglie previste dal protocollo sanitario di cui al comma 3, l’ASL competente decreta la sospensione cautelativa delle attività degli impianti inquinanti all’interno dell’area monitorata fino all’accertamento delle cause.

[inceneritori ritenuti insalubri dall’art. 216 del Testo unico delle leggi sanitarie (R.D. n. 1265/1934), come classificati dal D.M. 5 settembre 1994]

La proposta di legge si prefigge di rendere effettivo il diritto alla salute delle popolazioni che vivono vicino agli impianti di incenerimento di rifiuti e alle discariche, aumentando l’efficacia dei controlli ambientali.

Il biomonitoraggio e gli screening sanitari di prevenzione, infatti, possono evidenziare la presenza di inquinanti ulteriori rispetto a quelli monitorati attraverso i controlli previsti nelle Autorizzazioni di Impatto Ambientale (AIA).

Le normative di settore forniscono ampie indicazioni in merito ai limiti di emissione, ma poche indicazioni in termini di controlli intesi come tutela integrale della salute, in particolare delle fasce più deboli quali bambini e anziani.

L’attuale sistema di controlli e le esperienze di screening effettuate finora a spese del titolare dell’AIA hanno avuto scarse risorse, campioni poco numerosi, quindi non rappresentativi e poco efficaci. In generale l’attuale sistema dei controlli non è stato in grado di intercettare e prevenire la maggior parte dei disastri ambientali che hanno funestato il Paese. Tale norma, sulla base del principio “chi inquina paga” vuole contribuire a colmare questa lacuna reperendo risorse aggiuntive a carico dei responsabili delle emissioni inquinanti.

Il contributo sanitario sullo smaltimento di rifiuti mira a incentivare il riciclo, il riutilizzo e la riduzione dei rifiuti alla fonte, coerentemente con la gerarchia europea dei rifiuti.

Incentivare lo sviluppo di nuove tecnologie orientate al recupero materia, si traduce nello stimolo di nuove filiere produttive in Italia, destinate alla lavorazione e trasformazione delle materie prime seconde estratte dalle miniere urbane, che verrebbero viceversa bruciate negli inceneritori o sotterrate nelle discariche.

Per questo è necessario internalizzare il più possibile le esternalità negative di queste forme di smaltimento, che producono un danno significativo all’ambiente.

La verità sull’inceneritore di Roma

Alla base del lavoro che ha portato alla predisposizione della proposta di legge c’è questo volume (vedi sotto) che costituisce  una raccolta di position paper (compreso quello dell’ISDE) sull’inceneritore di Roma. Il volume può essere ordinato in versione cartacea su Amazon a prezzo di costo, al seguente link: https://amzn.eu/d/4xBcr3l