Si terrà presso la Sala Meeting “Cristallo” del Sardegna Hotel il Convegno regionale ISDE Sardegna 2025, dal titolo “Quale energia per la salute di oggi e del futuro: riflessioni sulle criticità ambientali e sui fattori di rischio sanitario in Sardegna”.
L’evento, organizzato dalla sezione regionale Sarda dei Medici per l’Ambiente – ISDE, nasce con l’obiettivo di approfondire il legame tra ambiente e salute, fornendo strumenti di conoscenza a operatori sanitari, cittadini e decisori pubblici.
L’ambiente, nella sua accezione più completa, è un determinante fondamentale per il benessere psico-fisico e quindi per la salute delle persone e delle popolazioni. Tuttavia, le condizioni di degrado ambientale e il loro impatto sanitario sfuggono spesso non solo alla percezione dei cittadini, ma anche alla conoscenza dei professionisti sanitari. Per questo ISDE Sardegna, attraverso questo convegno, si impegna a far conoscere le migliori evidenze scientifiche sul legame tra inquinamento e salute, riflettere sul presente e futuro energetico della regione e stimolare un confronto aperto tra esperti, istituzioni e società civile.
Durante il convegno verranno affrontati temi centrali per la Sardegna: i modelli energetici imposti e subiti, le conseguenze ambientali e sanitarie delle scelte in materia di transizione energetica, l’impatto del metano e delle grandi opere sul territorio, le criticità sanitarie e ambientali come l’incremento dei tumori e di altre patologie croniche, e il ruolo dell’inquinamento ambientale come fattore di rischio.
Il ruolo dei Medici per l’Ambiente sarà anche quello di favorire l’integrazione tra i servizi sanitari, sociali e ambientali, promuovendo interventi trasversali per la tutela della salute pubblica, con particolare attenzione ai bisogni specifici della comunità sarda. L’evento sarà inoltre l’occasione per rilanciare l’urgenza di un Registro Tumori efficiente e operativo, come strumento essenziale per pianificare politiche sanitarie efficaci.
Interverranno tra gli altri: Claudia Zuncheddu (Presidente ISDE Cagliari), Domenico Scanu (Presidente ISDE Sardegna), rappresentanti di Comitati, di Italia Nostra, LIPU, Medicina Democratica, Gruppo di Intervento Giuridico, ReCommon, e autorità regionali. I lavori si concluderanno con un dibattito aperto alla cittadinanza.
ISDE Sardegna conferma il proprio impegno a fornire un quadro delle possibili soluzioni sostenibili in ambito ambientale, energetico e sanitario, proponendo scelte progettuali ed economiche coerenti con i principi della transizione ecologica e tecnologica.