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In occasione dell’aggiornamento della “Carta programmatica” dell’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente abbiamo intervistato il Presidente dell’Associazione, Roberto Romizi.

Roberto Romizi, perché oggi è importante aderire a ISDE?

Oggi più che mai per garantire la salute dobbiamo pensare a risolvere le grandi crisi ambientali e climatiche: inquinamento atmosferico, riscaldamento del pianeta ed eventi estremi che ne derivano, pandemie, degrado degli ecosistemi etc. Aderire a ISDE significa prendere posizione per un mondo più sano, più giusto, più vivibile e in pace in ogni luogo. Significa impegnarsi per la prevenzione, per la scienza indipendente, per la tutela dei diritti collettivi. È un atto di responsabilità e al tempo stesso di speranza.

Cosa fa concretamente ISDE per incidere su questi temi?

Tantissimo. ISDE è una rete di medici e professionisti della salute che lavora ogni giorno per produrre conoscenza scientifica, diffondere consapevolezza e incidere sulle scelte politiche. Interveniamo nei territori, portiamo dati, denunciamo situazioni critiche, dialoghiamo con istituzioni locali, nazionali e internazionali. E tutto questo lo facciamo con una visione chiara: quella di un mondo in cui ambiente, salute e giustizia sociale siano inseparabili.

Nella nuova Carta programmatica si parla molto di “Planetary Health”. Cosa significa per ISDE?

Significa superare i confini artificiali tra medicina, ecologia e giustizia sociale. La salute umana dipende dalla salute degli ecosistemi, dalla qualità dell’aria, dell’acqua, del cibo, dalla pace e dalla dignità dei popoli. La nostra Carta programmatica è un manifesto per un nuovo modello di sviluppo: equo, solidale, decarbonizzato, centrato sul rispetto per la natura. Chi aderisce a ISDE sceglie di stare da questa parte.

Quali sono oggi le battaglie più urgenti nelle quali ISDE è impegnata?

Ne potrei citare molte: la lotta contro l’inquinamento atmosferico, la promozione di energie rinnovabili davvero pulite, il no al nucleare e ai rigassificatori, la difesa dell’acqua pubblica, la riduzione e la gestione virtuosa dei rifiuti senza inceneritori, la protezione del suolo contro la cementificazione. E poi ci battiamo per un’agricoltura senza pesticidi, per la prevenzione nei luoghi di lavoro, contro l’inquinamento elettromagnetico, per far conoscere i danni che la diffusione della plastica sta causando a tutti gli esseri viventi. Ogni tema che tocchiamo ha un impatto diretto sulla salute collettiva.

E i giovani medici? Perché dovrebbero iscriversi a ISDE?

Perché sono loro il futuro di questa battaglia. ISDE è anche una scuola di pensiero critico, di medicina ambientale, di attivismo consapevole. Offriamo formazione, supporto, occasioni di confronto. E accogliamo con entusiasmo chi abbia voglia di portare idee nuove e coraggio. C’è bisogno di voci giovani che sappiano parlare il linguaggio delle nuove generazioni e portare avanti una visione medica integrata, etica e radicale nel senso più alto del termine.

Un messaggio finale a chi ci legge?

Non possiamo più permetterci di stare a guardare. ISDE è uno spazio in cui si può agire, fare la differenza, stare dalla parte giusta. Se credete che la salute non sia solo assenza di malattia, ma prevenzione, giustizia ambientale, equità sociale, pace, rispetto per gli altri esseri viventi… allora ISDE è anche la casa vostra. Vi aspettiamo.